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Premesse

Il nostro Programma mette al centro dell’azione amministrativa la Persona.

Persona intesa come individualità sociale e fisica ma inserita nel contesto familiare e nella comunità con i suoi bisogni realizzazione personale di salute, di convivenza, di servizi, di sostegno economico e di buon vivere nel proprio territorio.

Gli eventi drammatici che abbiamo vissuto, quali la pandemia, e che stiamo vivendo, quali i conflitti internazionali con le relative conseguenze economiche che condizionano l’economia mondiale e anche locale, hanno vincolato fortemente la nostra vita, la nostra visione del futuro, la considerazione nei valori da preservare (salute, affetti, rapporti sociali) e influenzano fortemente le scelte per i prossimi anni.

Leini si è dimostrata attenta ai problemi di salute negli anni pandemici attivando tutte le forme possibili di assistenza alla persona (assistenza agli individui in isolamento domiciliare, contributi economici per famiglie in difficoltà e sostegno alle attività commerciali, attivazione Hub vaccinale).

La crisi socio-economica purtroppo ancora in atto, ha coinvolto anche e soprattutto nuovi soggetti che a seguito di tale emergenza si sono trovati in condizione di debolezza sociale ed economica, ed in quanto “nuovi soggetti”, spesso non conosciuti ai servizi sociali e non inseriti nei normali canali di assistenza: questo impone una rimodulazione continua sulla risposta ai bisogni come l’erogazione dei servizi alla persona, di risorse contributive aggiuntive, sostegno delle diverse categorie colpite dalla crisi.

Le problematiche sociali derivanti dalla congiuntura economica sono state affrontate con interventi come il bonus bollette, i buoni diritto allo studio, stanziamenti quadruplicati per attività di sostegno agli alunni con esigenze particolari, Emporio solidale, sportello PUOI, sportello lavoro, Patti di collaborazione, cantieri lavoro over 58, attivazione dei PUC -progetti Utilità Collettiva.

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) italiano è il piano di investimenti nazionali, finanziati dall’Unione Europea, che si allinea strettamente con gli obiettivi della strategia comunitaria volta a fare dell’Europa il primo continente neutro dal punto di vista climatico entro il 2050, chiamata Green Deal. Gli obiettivi chiave del Green Deal, che devono essere fatti proprio dalle politiche locali, includono la riduzione delle emissioni di gas serra, il miglioramento dell’efficienza energetica, la promozione delle energie rinnovabili, la protezione della biodiversità e la promozione di uno sviluppo sostenibile: tutto ciò dovrà portare a ridurre le emissioni nette di gas effetto serra di almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990.

Il PNRR è un contratto di performance, pertanto è incentrato su milestone e target (M&T), che descrivono in maniera puntuale l’avanzamento e i risultati delle riforme e degli investimenti che si propongono di attuare. Il finanziamento di molteplici opere pubbliche e di interventi in tema di transizione digitale già approvati e finanziati a Leini, dovranno quindi essere obbligatoriamente portati a termine nei prossimi anni per raggiungere i traguardi europei prefissati.

Il cambiamento è iniziato e la progettualità per Leini è ancora alta per rendere il nostro paese un luogo dove vivere significhi sempre più accorgersi della bellezza delle cose che ci circondano, della presenza degli altri come risorsa, in un contesto di sempre maggiore sicurezza e di ulteriore miglioramento dei servizi (trasporti, viabilità, manutenzione, assistenza, sicurezza).

L’adeguamento agli obiettivi di transizione ecologica forniti dall’UE è un obbligo cui nessuna Amministrazione locale può più sottrarsi, in tutti i settori e politiche di intervento ed a tutti i livelli di attuazione, facendo sì che nessuna persona e nessun luogo vengano più trascurati. Nel fare ciò ci adopereremo affinché la percezione dell’importanza dei temi ambientali cresca e che gli interventi di trasformazione dell’economia e della società per riduzione delle emissioni, utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, per rendere i trasporti sostenibili per tutti, e guidare la rivoluzione industriale verde siano al centro dell’azione amministrativa.

L’Ufficio Europa in costante aggiornamento sull’individuazione di bandi e finanziamenti circa le opportunità di sviluppo rappresenta una risorsa fondamentale nella progettazione del futuro della nostra cittadina.

Gli interventi del nostro Programma sono volti alla ricerca del miglioramento della qualità di vita, al contrasto alle diseguaglianze, all’inclusione, alla vita di comunità anche attraverso l’impegno sociale, ed in sintesi al benessere psico-fisico delle Persone, nell’interesse del Bene Comune. I determinanti ambientali del benessere, sono al centro del nostro programma e saranno potenziati sia in senso ecologico (politiche green) sia in senso di maggiore disponibilità di aree verdi fruibili per attività fisica all’aperto (parchi, aree attrezzate, piste e percorsi ciclopedonali).

L’azione amministrativa avrà come finalità la cura concreta degli interessi pubblici, nel rispetto dei principi di imparzialità, trasparenza, pubblicità, efficacia, economicità, nonché dei principi comunitari.

Principi guida

I valori etici che sono alla base della nostra Azione e che guideranno il comportamento e l’operato nel prossimo quinquennio, sono:

  1. Partecipazione e Trasparenza: promuovere una governance aperta e inclusiva, che coinvolga attivamente i leinicesi e assicuri la massima trasparenza nelle attività amministrative.
  2. Sviluppo sostenibile: operare in modo da preservare l’ambiente, utilizzare in modo responsabile le risorse naturali e promuovere l’equità sociale ed economica per le generazioni presenti e future.
  3. Qualità della vita: migliorare la qualità della vita dei cittadini attraverso politiche che mirino a garantire servizi pubblici efficienti, infrastrutture sicure e un ambiente urbano salutare.
  4. Inclusione sociale: favorire l’integrazione sociale e la coesione tra i diversi gruppi della comunità, combattendo le disuguaglianze e promuovendo l’accesso equo alle opportunità per tutti.
  5. Cultura e Identità Locale: valorizzare il patrimonio culturale e storico di Leini, sostenendo le attività culturali e promuovendo l’identità locale come fonte di coesione e orgoglio comunitario.
  6. Economia Locale e del Lavoro: sostenere lo sviluppo delle imprese locali e dell’economia del territorio, creando opportunità di lavoro stabili e sostenibili per i leinicesi.
  7. Mobilità e trasporti: migliorare la mobilità urbana ed extraurbana e garantire un trasporto pubblico efficiente, sicuro e accessibile, contestualmente concorrendo alla riduzione dell’impatto ambientale e favorendo soluzioni di trasporto alternative.
  8. Educazione e formazione: sostenere l’istruzione e la formazione, promuovendo l’informazione e l’accesso all’istruzione di qualità per tutti e sostenendo attività integrative ed alternative che preparino i giovani al futuro.
  9. Sanità e Benessere: promuovere la salute incrementando le iniziative di sensibilizzazione e facilitazione agli stili di vita attivi e salubri, le campagne di prevenzione verso le patologie croniche non trasmissibili e migliorando l’accessibilità ai servizi sanitari.
  10. Partenariati e Collaborazioni: collaborare con altre istituzioni (locali e sovralocali), con l’associazionismo e gli Enti del Terzo Settore nonché con il settore economico-imprenditoriale per affrontare sfide comuni e promuovere lo sviluppo sostenibile e l’innovazione.
  11. Principio di buon andamento ed imparzialità, cura esclusiva delle funzioni pubbliche affidate e loro esercizio con disciplina ed onore, sanciti dagli artt. 54, 97 e 98 della Costituzione: l’amministratore deve garantire la quotidiana applicazione dei principi di trasparenza, imparzialità, disciplina e onore previsti nei sopra citati articoli
Una visione condivisa della Leini futura

La complessità del sistema locale, fatto di elementi antropici (tessuto urbanizzato, rete stradale, rete di servizi, parchi, aree industriali, ecc) e naturali (area agricola, giardini, rete fluviale), all’interno del quale operano l’Amministrazione Comunale, i singoli cittadini, le associazioni culturali sportive e di promozione e le imprese, richiede un approccio quanto più possibile integrato nel definire le attività che condurranno alla realizzazione della visione della Leini del futuro.

Per questo molti degli interventi proposti si connotano per la multidisciplinarietà e per la capacità di concorrere al raggiungimento di più obiettivi contemporaneamente.

Immaginando come vorremmo che fosse il nostro ambiente di vita e, per molti, di lavoro alla fine del prossimo quinquennio, sono scaturite le seguenti sei visioni per il futuro di Leini.

Leini, un’amministrazione che funziona

Il corretto funzionamento della macchina comunale si basa sulla sua capacità di fare al meglio l’ordinaria amministrazione: il personale sarà qualificato e incrementato (nel rispetto delle norme di riferimento e delle deroghe concesse grazie al PNRR) e sarà sempre messo nelle migliori condizioni operative possibili.

Parallelamente deve essere sviluppata la capacità dell’amministrazione di instaurare e gestire relazioni con gli enti sovralocali, sino all’Unione Europea, per sfruttare al meglio le opportunità di sviluppo, investimento e crescita derivanti da tali reti, incrementando la capacità di intercettare finanziamenti e contributi.

Molteplici saranno le opportunità e le modalità di accesso ai dati nonché i momenti dedicati alla partecipazione dei cittadini, il tutto nell’ottica della condivisione e della trasparenza sull’attività amministrativa, sia attraverso strumenti digitali (sito web, dirette facebook e pubblicazioni sui vari social network), sia cartacei e sia momenti fisici (Consigli comunali aperti).

La cittadinanza avrà inoltre un ruolo attivo (cittadini attivi) nell’attuare di interventi di cura, gestione condivisa e rigenerazione dei beni comuni attivando puntuali Patti di Collaborazione.

Leini si-cura

LEINI SI-CURA

Vogliamo che Leinì si realizzi come città che si prende cura di sé, del suo patrimonio architettonico come di parchi e giardini; del decoro del centro urbano come dell’assetto idrogeologico; del patrimonio agricolo come di quello storico-culturale; dello stato conservativo delle strade, come della pulizia dei corsi d’acqua.

Leini sarà anche sicura poiché regolerà la circolazione di transito ed interna di tipo veicolare pedonale e ciclabile, controllando la prima, facilitando e mettendo in sicurezza le seconde.

La cosa pubblica come bene di tutti e prezioso, per migliorare le qualità dell’ambiente in cui viviamo e per la sua valorizzazione economica, turistica e culturale.

Sarà una cittadina che ha fatto della riqualificazione e rifunzionalizzazione del proprio patrimonio materiale il volano delle proprie attività immateriali: un territorio sicuro, ordinato e fruibile in auto come a piedi o in bici, collegato facilmente con l’area Metropolitana ed oltre.

Leini green

Leini sarà un Comune in cui la natura viene rispettata e protetta, dove ogni azione è guidata dal principio della sostenibilità e della resilienza ambientale. Vediamo un luogo in cui le generazioni presenti e future possano vivere in armonia con l’ambiente circostante, beneficiando di un’aria più pulita grazie al minor inquinamento, di paesaggi inalterati da degrado o elementi antropici e di risorse naturali abbondanti.

Il miglioramento delle condizioni ambientali e la riduzione dell’impatto delle attività dell’uomo sull’ambiente circostante, a scala locale e globale, guida la visione complessiva futura di Leini che deve fare di questi aspetti l’elemento cardine del suo agire: si ritrova quindi nell’azione di implementazione della rete ciclopedonale e dei collegamenti al trasporto pubblico locale; nella promozione delle produzioni locali; nell’attuazione di interventi di salvaguardia e miglioramento del territorio.

Leini che lavora

Sarà Leini una città in grado di offrire molteplici opportunità occupazionali che supporta le realtà economico-produttive già presenti sul territorio e incentiva l’insediamento di nuove, proseguendo l’attività volta a rafforzare le relazioni con il sistema sovralocale (Unione NET, Città Metropolitana, ecc.) deputato all’incontro di domanda e offerta lavorativa.

Il sistema produttivo leinicese dovrà continuare ad essere caratterizzato dalla presenza di diverse attività, soprattutto nel settore manifatturiero, agricolo e dei servizi, con una rilevante varietà di piccole e medie imprese quali le aziende alimentari, artigianali e di servizi professionali, arricchendo l’economia locale.

Contestualmente si potrà contare su un sempre maggior numero di opportunità di impiego, soprattutto per i più giovani, sostenuto da un sistema di informazione, formazione e condivisione (Sportello Lavoro, IO Lavoro Leini, MIP, ecc).

Leini in fermento

Gli interventi materiali che si svilupperanno nell’area centrale del paese (tra l’ex scuola Casalegno, il Castello Provana ed il Teatro Pavarotti) saranno seguiti dallo sviluppo e attivazione di servizi di intrattenimento, storico-culturali, artistici e turistici che animeranno questi luoghi, caratterizzando il concentrico quale polo culturale ed aggregativo, fungendo da collettore delle numerose iniziative oggi diffuse sul territorio e da attrattore sia per nuove progettualità artistiche sia per nuovi fruitori di livello sovralocale.

L’investimento sulla cultura è un investimento sul futuro. Una comunità culturalmente vivace è una comunità che cresce. La formazione di cittadini responsabili e solidali si basa sull’educazione e la crescita dei bambini, protagonisti del nostro futuro, nella consapevolezza del bene comune.

L’ampia offerta sportiva presente sul territorio comunale unita agli impianti disponibili ed alla costante crescita del tasso di occupazione degli impianti per competizione di livello anche nazionale, fanno sì che lo sport venga integrato tra le attività volano per il turismo.

Nulla ha da invidiare la nostra bella cittadina ad altre mete turistiche che ruotano interno alla Città di Torino ed ai suoi numerosi circuiti di visita metropolitani, oltre che alle potenzialità fornite dal turismo slow e di prossimità. Il ricco patrimonio storico-culturale, la consolidata capacità nell’organizzazione di manifestazioni e stagioni e l’incessante fermento delle realtà associative ed imprenditoriali locali, saranno gli elementi fondanti dello sviluppo turistico di Leini.

Leini comunità solidale

L’esperienza vissuta con l’emergenza Covid ci hanno fatto comprendere quanto sia indispensabile poter contare su una comunità solidale e coesa, pronta al sostegno reciproco, consapevole della fragilità umana poiché nessuno si può considerare immune dalle conseguenze delle crisi ambientali, socio-politiche ed economiche in atto a scala globale.

La Comunità Territoriale di Leini, che consiste nelle relazioni tra la collettività (fatta di persone, imprese, associazioni, Comune, ecc) e l’area geografica che la ospita (il territorio comunale), sarà supportata e stimolata attraverso attività di inclusione, assistenza, accompagnamento e intrattenimento delle fasce più deboli della popolazione, affinché si configuri la Comunità Territoriale Solidale.

Leini, un’amministrazione che funziona

Efficienza della macchina comunale
  • Proseguire con l’efficientamento della macchina amministrativa attraverso la valorizzazione delle risorse umane. Per fare questo si tenderà a migliorare ulteriormente l’organigramma comunale con nuove assunzioni, la formazione continua del personale, la dotazione aggiornata e puntuale degli strumenti informatici.
  • La continua innovazione dei sistemi informativi, impone che il governo della struttura divenga sempre più articolato: interconnessione di differenti sistemi, crescente complessità delle infrastrutture e dei collegamenti tra le diverse componenti tecnologiche ed amministrative sono i temi del futuro in cui siamo già immersi.

Bisogna pertanto indirizzare tutte le attività volte all’identificazione delle soluzioni organizzative per la gestione dei temi di innovazione nei servizi alla cittadinanza, dei flussi documentali (ivi compreso il protocollo dell’Ente) e dei Sistemi Informativi, per una migliore e più efficiente organizzazione dell’Ente stesso. Transizione al Digitale, APP IO, dispiegamento SPID ed integrazione con le piattaforme in uso sono attività già in atto che verranno portate a compimento nell’ottica della innovazione tecnologica per il miglioramento dei servizi.

  • Creazione di un Punto di facilitazione al Digitale, finalizzato a supportare le fasce della popolazione più esposte ai rischi di esclusione, come ad esempio gli anziani, accrescendo le loro competenze e l’inclusione digitale attraverso servizi sviluppati all’interno dei punti di facilitazione oggi già presenti sul territorio, quali lo sportello P.U.O.I. e il servizio Sotto Casa.
  • Attuazione della Carta di Avviso Pubblico (la cui sottoscrizione è volontaria) che attraverso 20 articoli indica concretamente come un buon Amministratore può declinare nella quotidianità i principi, previsti dalla Costituzione, di trasparenza, imparzialità, disciplina e onore puntando sulla logica della responsabilizzazione del Sindaco.

Il candidato Sindaco Renato Pittalis ha già sottoscritto tale codice etico garantendo così l’integrazione e il coordinamento dei suoi contenuti con il Piano anticorruzione e con le disposizioni normative miranti ad assicurare trasparenza, efficienza, responsabilità e integrità nell’esercizio delle funzioni pubbliche. Inoltre, garantisce ne l’integrazione nel proprio Programma elettorale e lo rimarcherà in sede di approvazione del programma di mandato.

  • Sostegno di tutti quei processi virtuosi che già vedono protagonista l’Amministrazione Comunale, nella progettazione di azioni congiunte con enti sovralocali, in linea con la visione strategica di area vasta, sempre individuando i programmi più coerenti rispetto ai fabbisogni del territorio.
Partecipazione dei cittadini
  • Promozione dell’impiego dei Patti di Collaborazione per potenziare il rapporto con i cittadini, l’associazionismo e il volontariato.

Le attività dei Patti di collaborazione, volte alla produzione, cura e valorizzazione dei beni comuni, realizzate senza fini di lucro nel rispetto dei principi di solidarietà, responsabilità, uguaglianza e legalità, potranno riguardare la cura di beni materiali (parchi, aiuole, monumenti) o immateriali (patrimonio culturale) o gestione di servizi.

  • Mantenere alta l’attenzione verso le istanze e le proposte da parte della cittadinanza e/o associazioni anche attraverso lo strumento dei Consigli Comunali aperti.
  • Prosecuzione dell’attività di condivisione via web dei Consigli Comunali (dirette streaming).
  • Coinvolgimento della cittadinanza attraverso l’acquisizione di segnalazioni, istanze e proposte su manutenzioni, criticità sul territorio, suggerimenti su interventi ed iniziative.
  • Implementazione, in tema di comunicazione istituzionale, delle attività di razionalizzazione e istituzionalizzazione degli strumenti (pagina web, profilo Facebook, canali Youtube, altri Social network, ma anche comunicazione cartacea), nell’ottica di favorire l’accesso dei cittadini alle informazioni su servizi e attività dell’Ente e di promuovere le iniziative di interesse per la cittadinanza. Tutte le iniziative verranno svolte secondo le nuove linee guida redatte dall’AgID (Agenzia per l’Italia Digitale) definiscono standard web di usabilità e design condivisi da tutta la Pubblica Amministrazione.
  • Formazione di Commissioni Consiliari in materia di Commercio, Urbanistica e Politiche Sociali e Ambiente, previa costituzione dei relativi Regolamenti.
Bilancio comunale e fiscalità: i conti in ordine

Pensando al futuro di Leini ed alle possibilità di investimento e sviluppo, occorrerà considerare il condizionamento che le regole europee in tema di patto di stabilità imporranno per il contenimento del deficit pubblico: entro settembre 2024 lo stato italiano dovrà individuare i piani pluriennali di spesa per la riduzione del rapporto debito pubblico/pil. Questa misura potrà influenzare la disponibilità di risorse finanziarie e di investimenti anche per le amministrazioni locali.

Inoltre, il mantenimento degli impegni di spesa legati all’attuazione del PNRR, che prevedono spese rilevanti con strette scadenze temporali, imporrà un attento monitoraggio degli accertamenti e degli impegni di spesa e di entrata.

Dovrà quindi essere ancora più attenta la distribuzione delle risorse finanziarie in base alla pianificazione economica, nel rispetto del programma, degli obiettivi e delle potenziali emergenze.

  • Mantenimento del principio della compartecipazione legata all’ISEE, quindi basata sulla equità, dei profili tariffari dei servizi a domanda individuale.
  • Costante verifica degli equilibri finanziari, della corretta gestione del patrimonio pubblico e della regolarità amministrativa e contabile.
  • Monitoraggio delle Società partecipate e dell’erogazione dei servizi, attraverso gli strumenti previsti nell’ambito delle aree vaste all’interno dei quali operano i Consorzi di gestione dei servizi.
  • Rinnovare l’impegno nell’attenzione alle fasce deboli della popolazione sul tema degli oneri relativi all’erogazione dei servizi, nel rispetto delle direttive degli enti regolatori preposti.
  • Miglioramento nella gestione degli incassi attraverso il sistema PagoPA che verrà ulteriormente integrato con il progetto del PNRR nell’ambito della Missione 1 Componente 1: Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella PA – Intervento 1.4 -Servizi digitali e esperienza dei cittadini che prevede per il Comune di Leini una integrazione dei servizi attivabili con PAGO PA ed il miglioramento del collegamento con la contabilità Giove.
  • Elaborazione di Informative annuali che attraverso tecniche di Visualizzazione delle Informazioni traducono il grande e complesso quantitativo di dati e informazioni contenuti nei bilanci consuntivi comunali, in un breve e snello documento contenente infografiche finalizzate a:

-internamente all’Amministrazione, quantificare e visualizzare in modo tangibile l’azione svolta e valutarne la coerenza e l’efficacia con l’azione programmata;

-esternamente all’Ente, condividere dati concreti con la popolazione in modo da poter avviare un confronto trasparente sui risultati ottenuti e la coerenza rispetto alle promesse elettorali fatte; operando in itinere, potranno essere predisposte azioni correttive prima della fine del mandato, migliorandone il risultato.

Digitalizzazione per l’accessibilità e la partecipazione
  • Completamento dell’informatizzazione degli Uffici Comunali, in linea con le misure di digitalizzazione promosse dal PNRR.
  • In materia di transizione digitale saranno portati a termine gli obiettivi già finanziati dal PNRR:

-Misura 1.4.5 – SEND “Servizio Notifiche Digitali”: è una piattaforma che semplifica la gestione delle comunicazioni a valore legale inviate dalla PA (locale e centrale) a cittadini e imprese.

-Misura 1.2 “Abilitazione al Cloud”: l’adozione del Cloud da parte del Comune di Leini migliora la qualità e sicurezza dei servizi erogati a cittadini e imprese, oltre che alla PA stessa. Migrando al Cloud, si ottiene un miglioramento dell’efficienza energetica delle infrastrutture per tutto l’Ente e maggiore sostenibilità ambientale, grazie alla dismissione dei data center meno efficienti.

-Misura 1.4.3 – PAGO “PA ed App IO”: PagoPA ed App IO sono due strumenti fondamentali per sostenere la digitalizzazione della PA: il sistema di pagamenti PAGO-PA e il punto unico di accesso per i servizi pubblici app IO.

-Misura 1.4.1 “Esperienza del cittadino nei servizi pubblici”: migliorare il rapporto con l’utenza tramite l’implementazione del sito comunale e dei servizi pubblici digitali sulla base di modelli standard, collaudati e riutilizzabili.

-Misura 1.3.1 “Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND)”: Aderire alla piattaforma significa comunicare tra Enti in modo semplice, veloce e sicuro, senza dover più chiedere ai cittadini informazioni già in possesso di altri enti.

  • Prosecuzione della digitalizzazione e dematerializzazione dell’archivio edilizio dal 1997 al 2012, consentendone la consultazione on-line da parte del cittadino.
  • Fascicolo digitale delle costruzioni e anagrafe delle costruzioni: per una gestione del territorio più efficiente, sia sotto il profilo tecnico che amministrativo, ed in linea con la revisione in itinere della normativa edilizia, miriamo a creare un’anagrafe delle costruzioni, cioè un insieme informazioni urbanistiche, catastali, edilizie, impiantistiche, strutturali del patrimonio edilizio esistente, e per ogni edifico, a partire da quelli pubblici, a costruire un fascicolo digitale, cioè un contenitore di informazioni  sul suo stato di fatto e sulle condizioni della sua sicurezza, un quadro completo dell’immobile, dalla sua progettazione alla manutenzione e all’eventuale smantellamento
L’Europa è vicina
  • Prosecuzione dell’attività dell’Ufficio Europa (che dal 2020 è Antenna Europa, in connessione con la struttura Europe Direct di Città Metropolitana) come strumento operativo per mettere in relazione le opportunità comunitarie con le concrete esigenze del nostro territorio, la presentazione delle richieste di finanziamento di progetti per attrarre e monitorare bandi di finanziamento regionali, statali, europei e privati, ottenere risorse aggiuntive realizzando interventi di carattere edilizio, esperienze dedicate ai giovani, progetti nel settore ambiente ed ecologia e qualsiasi aspetto che possa riguardare le attività svolte dal Comune, anche in sinergia con altri Enti territoriali.

L’Ufficio ha diversi ambiti di azione e il suo scopo principale è quello di collegare cittadinanza, amministrazioni locali e Istituzioni Europee attraverso specifiche azioni informative: azioni mirate di sensibilizzazione sulle tematiche europee; organizzazione di incontri, conferenze e seminari (Giornata dell’Europa; eventi con la rappresentanza italiana della Commissione Europea, ecc.)

  • Rafforzamento degli interscambi con Saint-Egrève

Dal gemellaggio con il Comune di Saint Egrève, comune francese di circa 16.000 abitanti, situato nel dipartimento dell’Isère della regione dell’Alvernia-Rodano-Alpi, facente parte della Grenoble-Alpes Métropole, l’unione dei comuni dell’area metropolitana di Grenoble, nascono le possibilità di scambio dinamico sulle tematiche strategiche e sulle buone pratiche, sulle politiche giovanili, sulla promozione della cultura e dello sport, creando occasioni a sostegno di una democrazia partecipativa (prime attività di scambio realizzate tra marzo e giugno 2024).

Il gemellaggio con il Comune di Saint-Egrève si ispira ai valori fondamentali dell’amicizia, della cooperazione e della reciproca consapevolezza, avente come scopo quello di costruire una cultura fondata sulla conoscenza dell’altro, sulla partecipazione e sullo scambio.

  • Rafforzamento dell’attività legata alla rete Building Europe with Local Councillors (BELC), di cui il Comune è recentemente entrato a far parte, che ha il fine di formare un’opinione pubblica europea attraverso consiglieri delegati in contatto diretto con la Commissione Europea di Bruxelles. Verrà portata avanti l’attività portando alla realizzazione di eventi formativi ed informativi sul nostro territorio, coinvolgendo anche autorevoli rappresentanti delle istituzioni accademiche ed europee.
  • Creazione di un Ufficio bandi: formare e dedicare del personale specifico al fine di rendere più efficiente il processo di intercettazione ed analisi delle opportunità di contribuzione pubblica (regionale, nazionale e comunitaria) e privata (fondazioni bancarie); il successivo passaggio volto a correlare queste opportunità con le necessità della Comunità nonché con le capacità di mettere in atto il processo progettuale atto a candidare la domanda di contributo.

Consolidare il processo relativamente agli interventi materiali, già molto sostenuti dalle risorse PNRR, ma soprattutto svilupparlo in un contesto dinamico quali sono la realtà locale e le dinamiche della società al fine di creare servizi e contenuti per i vari “contenitori”.

Leini si-cura

Il forte aumento del traffico veicolare sulla direttrice Est-Ovest (Caselli autostradali, Settimo e Volpiano verso Caselle) che coinvolge le viabilità, da considerarsi ormai urbane, di via Volpiano, Viale Europa Via Torino e Viale Italia continua a causare problemi legati alla sicurezza ed all’inquinamento acustico-ambientale.

La nostra azione – coinvolgendo tutti gli Enti sovracomunali – al fine di ricercare soluzioni di viabilità alternative, ha ottenuto la progettazione della nuova circonvallazione al confine Nord del nostro territorio, direzione Comune di Volpiano – Strada Statale 460.

L’adozione e la progressiva realizzazione del nuovo Piano Urbano del Traffico hanno dato la possibilità di razionalizzare e migliorare l’accessibilità all’area mercatale, la viabilità nel concentrico e la migliore vivibilità del centro storico, anche attraverso tavoli di concertazione con gli operatori economici locali.

I Leinicesi hanno costituito nel tempo un patrimonio Comunale decisamente ricco, che può essere valorizzato e trasformato in fonte di servizi e di entrate per i cittadini e per il bilancio comunale.

La partecipazione a bandi concorsuali e a fondi PNRR ha reso disponibili importanti progetti di riqualificazione del nostro patrimonio, taluni avviati ed in esecuzione, altri in fase avanzata di progettazione.

Viabilità, Piano Urbano del Traffico e Piano parcheggi
    • In materia di interventi sulla viabilità e di manutenzione straordinaria risultano già finanziate, benché effettivamente da realizzarsi nel prossimo quinquennio, le seguenti opere:

    -Messa in sicurezza edifici e territorio Anno 2023 (L. 145/201): Manutenzione straordinaria della viabilità comunale – III Lotto.

    -Messa in sicurezza edifici e territorio Anno 2023 (L. 145/201): Manutenzione straordinaria della viabilità comunale a seguito della ricognizione dello stato di manutenzione della rete stradale e segnaletica – III Lotto.

    -Riconversione centro servizi Lotto IIIC: Sistemazione aree esterne e realizzazione nuova viabilità di accesso e parcheggio – Via Depaoli.

    • Realizzazione delle rotonde della 460, a breve in fase esecutiva, con il concerto di Città Metropolitana ed ANAS, su progetto finanziato da questi Enti.
    • Completamento dell’applicazione del Piano Urbano del Traffico

    Il PUT è uno strumento dinamico, che dovrebbe essere aggiornato ogni 2 anni, procedendo contestualmente al monitoraggio dell’esecuzione delle opere in esso previste. Ad oggi le previsioni generali ed anche di dettaglio, sono attuate, al netto della definizione dell’accessibilità al Centro Storico. Si procederà pertanto con:

    -la realizzazione della “circonvallazione ovest” tra Via Prato Nuovo, Via San Maurizio, Via Caselle vecchia e Via Caselle utilizzando le previsioni di PRGC e la sua futura variante mediante opere a scomputo degli oneri di urbanizzazione.

    -il completamento degli interventi di manutenzione strade secondo la ricognizione dello stato di degrado e priorità negli interventi (analisi dei flussi veicolari): uno dei documenti allegati al PUT è proprio l’analisi dello stato della viabilità urbana (stato di pavimentazione, segnaletica orizzontale e verticale, ecc.) funzionale alla pianificazione e programmazione degli interventi.

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    • Realizzazione nuova rotonda all’ex. Caseificio Pugliese in collaborazione con Comune di Mappano e Città Metropolitana.

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    • Allargamento di alcune viabilità in Frazione Fornacino, Via Piave e via di accesso a Borgata Siberia e realizzazione dell’area comune/ piastra a servizi all’angolo con strada Fornacino.
    • Realizzazione di nuovi marciapiedi lungo strada Fornacino ed interni alla Frazione e implementazione del numero di attraversamenti pedonali dotati di segnalazione luminosa.
    • Realizzazione di una nuova zona parcheggio nell’area posteriore dell’ex Casalegno, a servizio del nuovo polo culturale in realizzazione nell’ambito del 2° lotto.

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    • Collaborazione con il Comune di Settimo per supporto alla richiesta di rifacimento del cavalcavia autostrada A5 in Frazione Fornacino: risulta infatti ancora irrisolta da parte degli Enti coinvolti (Regione, Città Metropolitana, ANAS, Comune di Settimo T.se) la criticità del ponte sopra l’autostrada Torino/Aosta.
    • Attuazione della progettualità prevista dal Piano Urbano del Traffico, da disporre con operatori economici e residenti, orientata alla pedonalizzazione di parte di Via Carlo Alberto in fase iniziale in particolari orari e giorni della settimana ed in occasione di manifestazioni ed eventi.
La rete ciclopedonale
    • Realizzazione di nuovi tratti di piste ciclopedonali per incentivare l’uso della bici per gli spostamenti interni all’abitato nonché per completare i collegamenti verso i paesi vicini e quindi alle principali arterie di comunicazione ciclopedonale dell’area metropolitana; in particolare:

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    -Anello breve: percorso circolare tra Frazione Tedeschi – via San Francesco – via Carrera – Via Pratonuovo.

    -Collegamenti esterni con Volpiano e Caselle T.se: interventi che aprirebbero l’accesso ai principali percorsi cicloturistici di Torino, nonché alle Valli di Lanzo, Borgaro T.se e Venaria Reale.

    -Completamento del tratto di via Lombardore tra il semaforo di strada Roveglia e la rotonda di via Mattei.

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    -Completamento del tratto su viale Europa tra la rotonda di via Volpiano e quelle di Via Lombardore.

    -Allargamento in via Mattei tra la rotonda di via Lombardore e frazione Tedeschi.

    -Ampliamento e completamento nel tratto urbano di Via San Maurizio nell’ambito dei lavori di allargamento e messa in sicurezza, tra piazza Dogali e via Fratelli Fiore.

    -Completamento di percorsi per il raggiungimento degli impianti sportivi area Cittadella dello Sport, con completa revisione della viabilità e parcheggi di servizio alle strutture.

    -Realizzazione in Viale Europa, tra Via Lombardore e Via Volpiano, nell’ambito dei lavori messa in sicurezza e di miglioramento condizioni illuminazione.

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    -Realizzazione di una corsia preferenziale ciclopedonale fra Frazione Fornacino e via Torino.

    • Installazione di adeguata cartellonistica (segnaletica direzionale e pianta dettagliata) relativamente all’intera rete ciclopedonale urbana.
Gestione del territorio e messa in sicurezza
  • In materia di interventi relativi alla sicurezza idrogeologica risultano già finanziate, benché effettivamente da realizzarsi nel prossimo quinquennio, le seguenti opere:

-Messa in sicurezza edifici e territorio Anno 2023 (L. 145/201): Interventi viabilità comunale a seguito dell’approvazione del PUT – II Lotto. Incluse interventi di messa in sicurezza idraulica del territorio a Nord-Ovest. Manutenzione e nuove opere riguardanti i corsi d’acqua nel territorio di Fornacino e zone limitrofe.

  • Variante al PRGC: strumento necessario al fine di riconoscere la riperimetrazione del territorio con stralcio del Comune di Mappano. Tale variante, in linea generale, continuerà a perseguire i criteri di compatibilità ambientale e di “saldo zero” del consumo di suolo, riducendo l’edificazione su suolo libero, favorendo e sostenendo concretamente il riuso del tessuto edilizio esistente, provvedendo alla mappatura delle aree dismesse e degradate ed alla successiva riqualificazione.

L’adozione della variante comporterà, a cascata, l’adeguamento al PAI (Piano dell’Assetto Idrogeologico) e al PPR (Piano Paesaggistico Regionale), strumenti urbanistici di livello superiore che vanno recepiti negli strumenti di pianificazione locale.

  • Collaborazione con gli agricoltori in merito agli interventi di regimazione delle acque e di controllo sul territorio dei detriti e delle discariche abusive; curare la regolare manutenzione della rete irrigua e della viabilità rurale (ghiaia, cartelli di segnalazione, ecc.).
  • Revisione del Regolamento oneri di urbanizzazione: si vuole attuare uno strumento finalizzato ad una più chiara e snella applicazione degli oneri di urbanizzazione e di costruzione, al servizio sia degli uffici comunali che dei professionisti del settore, anche ponendo allo studio incentivi per il recupero e la riqualificazione degli edifici del centro storico in alternativa alle nuove costruzioni
  • PEBA (Piano Eliminazione Barriere Architettoniche): operare con l’obiettivo di rendere strutturale l’eliminazione delle barriere architettoniche attraverso la realizzazione di un Piano dedicato. La creazione del PEBA è finalizzata a realizzare un Sistema Urbano completamente accessibile, è la premessa per avere città più vivibili e accessibili a tutti.
  • Eliminazione amianto: sostenere la campagna di promozione di smaltimento dell’amianto, con la creazione di un sistema informativo sugli incentivi esistenti e un affiancamento dei cittadini nella redazione delle istanze.
  • Cimitero degli animali: negli ultimi anni è certamente rilevabile una crescente sensibilità nei confronti degli animali d’affezione, per questo crediamo sia diffuso anche il desiderio di avere la disponibilità di aree per custodirne le spoglie. Ci impegneremo a trovare spazi adatti a questo scopo.
Mobilità urbana
  • Realizzazione di un collegamento di trasporto pubblico sulla tratta Caselle-Leini-Volpiano, in risposta alle crescenti possibilità di collegamento rapido fornite dall’attivazione e potenziamento della tratta ferroviaria Ciriè-Caselle Aeroporto-Torino, la presenza della linea cosiddetta “Canavesana” su Torino nonché l’aumento delle possibilità di collegamento con l’intera Regione attraverso il Sistema Ferroviario Metropolitano (SFM).

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  • Per favorire la realizzazione del punto precedente, saranno rafforzate le opportune richieste in tal senso presso la Regione Piemonte (Agenzia Piemontese per la Mobilità), che ad oggi hanno portato al prossimo avvio del collegamento della linea di autobus GTT n. 20 tra la frazione Fornacino e Settimo To.se.
  • Implementazione dell’attuale servizio navetta che riguardi sia gli orari sia il numero dei passaggi.
  • Realizzazione di un parcheggio protetto per le biciclette, a servizio del Trasporto Pubblico Locale, grazie all’adesione al Progetto “Intranet per una Mobilità sostenibile” – BIKE BOX attraverso il cofinanziamento con Unione dei Comuni Nord Est Torino.
Valorizzazione del patrimonio pubblico
    • Ristrutturazione del Castello Provana (ex Palazzo Comunale):

    L’attivazione di un concorso di idee teso a selezionare e successivamente attuare il miglior progetto di riuso, sulla base della salvaguardia del patrimonio e dei beni immateriali storici e artistici del nostro territorio, ha permesso di avviare le procedure per la sua realizzazione. In questo quadro, prevediamo l’utilizzo della struttura anche per l’insediamento delle Associazioni culturali Leinicesi e l’attivazione di un percorso storico di promozione delle eccellenze cittadine.

    L’inizio delle attività finalizzate alla realizzazione dell’intervento con una progettualità condivisa nell’ambito di zona territoriale omogenea a valere su fondi FESR (fondi indiretti europei), ha già disponibilità di fondi riconosciuti.

    Verranno inoltre attuati gli interventi di manutenzione straordinaria copertura “A” del Castello resisi urgenti a causa della caduta delle tegole e della conseguente necessità di chiudere l’area circostante l’accesso principale.

    • Ampliamento dei punti per lo sport all’aria aperta, quale opera di valorizzazione diffusa sul territorio dell’offerta sportiva, e incremento delle opportunità di utilizzo degli impianti da parte delle associazioni sportive locali.
    • Attuazione del progetto di finanza per l’utilizzo del Parco Grande Torino che oltre alla riqualificazione delle strutture sportive, prevede la creazione di nuovi spazi sia all’aperto che al chiuso (salone polifunzionale) utilizzabili per eventi sia sportivi che sociali
    • Realizzazione del progetto di utilizzo dell’area esterna adiacente alla Cittadella dello Sport, dietro piscina e campi sportivi (via Lonna) realizzando zona verde utilizzabile dalla popolazione a fini ricreativi e sportivi. Si creeranno percorsi sterrati perimetrali ed al suo interno utilizzabili anche dalle associazioni sportive per podismo, ciclismo, gruppi di cammino, nordic walking, ed attività ricreative. Verrà allestita una palestra attrezzata all’aperto per attività di potenziamento muscolare.

    Te

    • Investimento nella creazione di strutture sportive, come campo da calcio o da basket, in Frazione Tedeschi al fine di promuovere lo sport e l’attività fisica all’aperto accessibili a tutti dove si prevede la realizzazione di un palazzetto dello sport in sostituzione della palestra di via Bovetti (ex Casalegno), capienza massima 99 persone.
    • Dotare i campi da calcio della Cittadella dello Sport di un terreno sintetico per calcio a 11.
    • Prosecuzione della valorizzazione della zona adiacente a Piazza Vittorio Emanuele II° attraverso la ristrutturazione dell’ex edificio Scolastico Scuola Media “Carlo Casalegno”, con fondi PNRR ed un insieme di interventi edilizi atti a metterlo in sicurezza ed a norma, per essere destinato a sede di Biblioteca, aule studio e Centro incontri per giovani.
    • In materia di interventi sulla valorizzazione del patrimonio pubblico risultano già finanziate, benché effettivamente da realizzarsi nel prossimo quinquennio, le seguenti opere:

    -PNRR M5C2-2.2 Piani Integrati di Rigenerazione Urbana: Polo culturale di via Provana.

    -PNRR M5C2-2.1 Progetti di Rigenerazione Urbana: Completamento e riqualificazione scuola primaria A. Frank con realizzazione di nuove aree per i servizi accessori e principali all’attività didattica.

    -PNRR M4C1-3.3 Riqualificazione scuola materna Rodari con rifacimento copertura ed adeguamento sismico.

    -Scuola primaria Collodi: poiché gli interventi realizzati sull’edificio scolastico hanno portato alla riduzione dell’area verde adibita pertinente, si sposterà la recinzione verso il parco Padre Pio così da ricostituire la dotazione verde della scuola.

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    -Rifacimento ex-novo dell’edificio scolastico di Frazione Tedeschi: verrà data esecutività al progetto già in essere in area limitrofa all’attuale e in collegamento con il locale palestra già esistente. la soluzione individuata è stata incentrata sulla necessità di mantenere i bambini nella struttura esistente per il periodo di realizzazione del nuovo istituto: a seguito dello spostamento dei bambini, si procederà alla demolizione del vecchio, permettendo il proseguimento dell’attività scolastica finché non sarà pronta la nuova struttura.

    -Rifacimento della centrale termica nell’ambito della riconversione del centro servizi nella nuova scuola media “Carlo Casalegno”.

    -Recupero funzionale di Villa Caviglietto, attraverso il comodato d’uso gratuito concesso all’Unione NET che realizzerà, con fondi PNRR e insieme alla Cooperativa Valdocco, le opere necessarie alla riqualificazione della struttura per l’insediamento di una “stazione di posta”: centri di servizio e di inclusione per le persone senza dimora, che devono offrire, oltre a un’accoglienza notturna limitata, servizi importanti come quelli sanitari, di ristorazione, distribuzione postale, mediazione culturale, consulenza, ecc.

    • Valutazione e verifica dell’effettiva necessità di possedere nel patrimonio comunale le centinaia di piccoli e medi terreni non utilizzati, che sono frutto di lasciti, dismissioni per interventi urbanistici, ecc., per alleggerire tale inutile carico per la collettività anche mediante lo strumento dei patti di collaborazione.
    • Esplorazione della possibilità di acquisire la disponibilità di ulteriori spazi verdi attrezzati nel centro storico tra piazza Vittorio Emanuele e piazza Dogali. Questo darebbe ai cittadini la possibilità di fruire di un ulteriore polmone verde, per momenti di relax e svago ed iniziative di aggregazione e sviluppo per la rivitalizzazione del centro urbano.

Leini green

Le politiche ambientali che abbiamo perseguito e che intendiamo proseguire si ispirano alle linee guida della Commissione Europea che definisce le “Nature Based Solutions” (Nbs- Soluzioni basate sulla Natura) come strumento utile a perseguire obiettivi quali l’incremento della sostenibilità dei sistemi urbani, il recupero degli ecosistemi degradati, l’attuazione di interventi adattivi e di mitigazione rispetto ai cambiamenti climatici e il miglioramento della gestione del rischio e l’implementazione della resilienza.

Si tratta di un concetto relativamente recente utilizzato dalla Commissione Europea per identificare strategie, azioni, interventi, basati sulla natura che forniscono servizi ambientali e vantaggi socio-economici capaci, qualora svolti in contesto urbano, di aumentare la resilienza delle città.

Sono soluzioni che comportano molteplici vantaggi per la salute, l’economia, la società e l’ambiente, e quindi possono rappresentare soluzioni più efficienti ed economiche rispetto ad approcci tradizionali.

Le Nbs, quindi, sono azioni basate su strategie naturali capaci di fornire servizi alla biodiversità ed al benessere umano, rivolte a rispondere in maniera efficace alle sfide attuali quali, per esempio, il cambiamento climatico, la sicurezza alimentare, o i rischi naturali.

La Commissione europea ha identificato quattro obiettivi principali che possono essere affrontati con “soluzioni basate sulla natura”. Il nostro programma si pone in linea con questi obiettivi ponendosi i seguenti obiettivi:

Stimolare l’urbanizzazione sostenibile
  • Redazione del Piano Straordinario di Piantumazione cittadina e di forestazione urbana, azione avviata con l’ultima variante al Piano Regolatore (approvata nel 2023), a cui dovranno ricondursi anche gli interventi per migliorare gli spazi all’esterno degli istituti scolastici, prevedendo piantumazioni per l’ombra e spazi coperti per lo stazionamento dei bambini e le famiglie.
  • Incremento delle risorse per la gestione del verde orizzontale per aumentare i tagli ed il decoro delle aiuole fiorite e per la gestione del verde verticale, per una migliore salute degli alberi e più sicurezza per i cittadini, con più interventi di monitoraggio e manutenzione.
  • Implementazione delle superfici adibite ad orti urbani oltre all’area di via Carlo Gremo ai confini con corso Nazioni Unite di prossima realizzazione
  • Esplorazione della possibilità di realizzare un parco di dimensioni importanti (diversi ettari) utilizzando ad esempio il territorio attorno alla ex Cava Crosetto di proprietà comunale, operando un ampio intervento di riqualificazione.
  • Proseguire con la riqualificazione delle aree verdi pubbliche e nella promozione di un’agricoltura sostenibile e dell’agricoltura nel tessuto urbano (orti urbani, apiario didattico).
  • Realizzare nuovi parchi giochi con aree verdi a servizio di bambini e famiglie in Frazione Tedeschi e Fornacino, per favorire il tempo libero all’aria aperta e promuovere uno stile di vita attivo.
  • Promuovere percorsi didattici nelle aziende agricole per informare i cittadini sulle produzioni del territorio e percorsi Natura attrezzati e segnalati nelle zone di rilevante interesse ambientale e paesaggistico (in particolare verso la Riserva Naturale della Vauda) e sede di cascine storiche (Vauda, via Lonna).
  • Incentivare l’utilizzo delle piste ciclo pedonali con iniziative di promozione e migliore diffusione della conoscenza dei percorsi attraverso strumenti informatici (sito comunale, QR code) e cartellonistica dedicata.
  • Continuare, ampliandola, l’esperienza dei cantieri di lavoro per disoccupati per la gestione e la cura del territorio e delle aree verdi.
  • Incentivare la cultura ambientale attraverso percorsi di formazione, misure a favore del risparmio energetico, divulgazione e sostegno della mobilità condivisa (car sharing, bike sharing, ecc.).
  • Ampliare l’adesione alle diverse iniziative nazionali quali “M’illumino di meno” e “Agenda 21”.
Ripristinare gli ecosistemi degradati
  • Incentivare il sistema di controllo e contrasto degli abbandoni attraverso l’installazione di ulteriori foto trappole o telecamere presso gli ecopunti e le aree più esposte del territorio.
  • Procedere con sanzioni per i soggetti trasgressori e con l’eliminazione dei rifiuti abbandonati
  • Incrementare l’azione di sensibilizzazione volta a migliorare la percentuale di raccolta differenziata, principalmente nell’ambito delle utenze domestiche.
  • Implementazione di progetti per la gestione sostenibile dei rifiuti, promozione di iniziative di riciclo e sensibilizzazione sull’importanza della tutela dell’ambiente, con particolare riferimento a Frazione Tedeschi trattandosi di un’area particolarmente verde
  • Verificare lo stato di attuazione del Piano sui Rifiuti: campagna per la riduzione degli imballi, campagne di educazione nelle scuole e nel territorio incentivi ai “negozi leggeri” con basso utilizzo di imballaggi, incentivi per “prodotti alla spina”, laboratori per l’autoproduzione di beni di prima necessità.
  • Ampliare l’adesione all’iniziativa “Puliamo il Mondo”.
  • Proseguire campagna di educazione alla lotta alla plastica installando apparecchi di microfiltrazione dell’acqua negli asili comunali, come è già stato fatto nella scuola primaria e secondaria.
  • Dare continuità all’attività di monitoraggio e lotta agli insetti molesti (zanzare).
  • Esplorare la possibilità di elaborare una campagna mirata alla derattizzazione nelle aree del centro storico ed interventi di dissuasione circa la presenza dei piccioni nelle aree del centro storico utilizzando sistemi naturali ed ecologici (es. falconeria)
  • Una incredibile fonte di riduzione dei rifiuti, oltre che una grande occasione di solidarietà è il recupero del surplus alimentare. Le associazioni di volontariato svolgono un ruolo fondamentale sul territorio per la raccolta e la distribuzione di prodotti alimentari messi a disposizione da molti supermercati e negozi, come già sta avvenendo con l’Emporio Solidale. È necessario un ulteriore impegno per includere tutte le attività commerciali, anche di vicinato, e i singoli cittadini inserendo anche la raccolta di altre tipologie di prodotto.
Sviluppare l’adattamento e la mitigazione dei cambiamenti climatici
  • Realizzare la prima Comunità Energetica Rinnovabile (CER) di Leini sulla base del progetto sviluppato nel 2023 in collaborazione con l’Università di Torino r l’Energy Center del Politecnico di Torino, a partire dal reperimento dei fondi necessari per la sua concretizzazione. Le CER rappresentano una soluzione estremamente efficace per la decarbonizzazione e possono costituire un volano, generalmente a traino pubblico, per la realizzazione di impianti fotovoltaici di dimensioni importanti, fino ad 1 MW per ogni singolo impianto, collocati su tetti, coperture o terreni già compromessi.
  • Continuare nello sviluppo di Comunità Energetiche, istituendo un tavolo per l’incontro e la progettazione in Comune. Iniziare con sperimentazioni a livello di singoli edifici o isolati.
  • Favorire l’efficienza energetica negli edifici pubblici: installazione di impianti fotovoltaici, installazione di pannelli solari, installazione di timer per ottimizzazione dei consumi, interventi di isolamento termico degli ambienti
  • Incrementare l’installazione di colonne di ricarica per veicoli elettrici in aree pubbliche.
  • Incentivare gli spostamenti locali con metodi a basso impatto ambientale: mezzi pubblici, biciclette, a piedi, veicoli elettrici.
  • Allegato Energetico e Sportello Energia: si prevede il sostegno di misure in favore del risparmio energetico, anche attraverso l’adozione di documenti tecnici di orientamento nella progettazione edilizia con il supporto di uffici dedicati. Obiettivo incentivare l’applicazione delle tecnologie di efficientamento energetico negli interventi edilizi.
Migliorare la gestione dei rischi e della resilienza
  • Continuare a garantire una presenza continua ai tavoli e alle assemblee gestionali consortili, al fine di acquisire maggiore consapevolezza e forza propositiva.
  • Favorire la gestione integrata dell’acqua irrigua e meteorica, con benefici per l’efficienza e per la messa in sicurezza, valutando l’impatto degli interventi di manutenzione sull’intera rete, a monte e a valle del territorio comunale.
  • Rafforzare la protezione idrogeologica, potenziando il piano di emergenza comunale con la mappatura dei rischi e monitorando i corsi d’acqua sul territorio e la loro manutenzione.
  • Vigilare sulle emissioni delle centrali di produzione dell’energia presenti sul territorio.
  • Riqualificazione area industriale di via Galilei
  • Potenziamento della figura dell’Ispettore Ambientale
  • Predisposizione del Piano per l’Ambiente, l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC) nel quale vengano determinate quantitativamente le emissioni, attraverso servizi già disponibili, e predisposte iniziative per la loro riduzione (55% entro il 2030). L’Amministrazione si è impegnata alla sua redazione quando ha aderito al Patto dei Sindaci (eu-mayors.ec.europa.eu) con cui gli enti hanno condiviso l’obiettivo di ridurre le emissioni di gas climalteranti in accordo agli obiettivi comunitari, ora esteso a livello mondiale. Il Piano dovrà prevedere metodi e strumenti per il monitoraggio dei risultati durante gli anni di esecuzione, al fine di valutarne l’efficacia e lo sviluppo di azioni correttive o integrative.

Leini che lavora

A seguito degli eventi internazionali che hanno colpito l’intera economia mondiale negli ultimi anni, il quadro economico nazionale risulta sostanzialmente fragile; situazione che, senza dubbio, è declinabile anche sul territorio cittadino. Il quinquennio 2019-2024 non ha, tuttavia, evidenziato, evidenti perdite nel tessuto produttivo locale.

Ciò nonostante, l’impegno futuro richiamato da questo programma di mandato vuole porsi le seguenti finalità:

  1. investire in ulteriori infrastrutture per migliorare l’accessibilità e la mobilità nelle aree commerciali;
  2. rafforzare le strategie di marketing territoriale per attrarre ulteriori investimenti;
  3. monitorare e adeguare continuamente le politiche di incentivo in risposta alle dinamiche di mercato.

Il territorio di Leinì ha da sempre avuto una forte vocazione agricola. In questi anni stiamo assistendo ad una fase di profonda trasformazione del settore. Da una parte si verifica la difficoltà e la contrazione di aziende tradizionali di allevamento, dall’altra si evidenzia la nascita di nuove aziende agricole principalmente ad indirizzo orticolo Km 0.

L’attenzione che vogliamo riservare al mondo agricolo, settore primario dell’attività economica, si può sintetizzare in due parole chiave: collaborazione e dialogo.

Azioni propedeutiche all’organizzazione e al miglioramento del commercio
  • Censimento di tutte le attività economiche presenti sul territorio.
  • Creazione di un portale dedicato agli operatori economici del territorio per la segnalazione di esigenze di qualsiasi natura.
  • Istituzione di una Consulta delle Attività Produttive che comprenda rappresentanti nei diversi settori (es. turismo, agricoltura, artigianato, commercio, attività produttive), con sede nei locali della nuova biblioteca
  • Potenziamento dell’Ufficio Commercio affinché possa coordinare iniziative commerciali, contribuendo, previa calendarizzazione degli eventi, alla realizzazione del piano di sicurezza in modo da ottimizzare la gestione e la risoluzione dei problemi.
  • Incremento della collaborazione tra Comune ed enti preposti per condividere efficacemente le informazioni e agevolare le pratiche sanitarie relative a transumanza delle mandrie verso gli alpeggi estivi, esposizione del bestiame e gestione del refluo.
  • Rivedere e aggiornare le norme e i regolamenti che interessano le Aziende Agricole unitamente a una maggiore ricorso alle competenze della Commissione Agricoltura.
Servizi per i lavoratori e per le imprese
  • Potenziamento del servizio Informagiovani e sua integrazione con altre iniziative rivolte ai giovani ed alle opportunità lavorative (ad es. lo Sportello Lavoro, il Servizio civile Universale, ecc.)
  • Implementazione dello Sportello Lavoro con creazione di bacheca per l’inserimento diretto da parte di privati e/o Aziende di offerte o richieste di lavoro, per agevolare l’incontro tra la domanda e l’offerta.
  • Sostegno a progetti imprenditoriali elaborati da giovani residenti nel nostro Comune. Ciò prestando attività di tutoraggio e assistenza nella fase di startup.
  • Promozione di giornate di visita degli studenti degli istituti scolastici leinicesi presso le Aziende del territorio.
  • Creazione di una “Scuola di formazione” per la promozione e la diffusione della cultura d’impresa, attraverso la stimolazione di percorsi qualificati di formazione manageriale, eventi, seminari e convegni a tema, per imprenditori ed aspiranti tali. L’obiettivo è anche quello di sensibilizzare e sviluppare i temi relativi alla sicurezza sul posto di lavoro (D.Lgs 81/2008), fornendo un competente supporto per l’adeguamento normativo.
  • Collaborazione attiva con le Associazioni dei Commercianti, al fine di creare le condizioni per una concreta valorizzazione degli esercizi di vicinato con la creazione di una “Fidelity card” con finalità di promozione delle attività commerciali e finalità scontistica.
  • Sostenere le aziende agricole operanti sul territorio, promuovendo e favorendo forme d’aggregazione (consorzi, associazioni, società, orientati ad una maggiore competitività e promozione dei prodotti).
  • Installazione di una Pesa pubblica in area fruibile h24 e 7 giorni su 7, destinata a misurare la massa di veicoli ed altri oggetti di grandi dimensioni.
  • Azioni volte alla stimolazione delle associazioni di categoria quali commercio artigianato ed industria ad un maggiore dialogo e coesione per favorire le opportunità di sviluppo reciproco.
Iniziative di promozione del tessuto economico
  • Creazione di un “Expo Aziende” che possa favorire la conoscenza reciproca tra gli operatori economici del territorio ed avvicinare le Aziende ai cittadini.
  • Ulteriore rivitalizzazione del Centro Storico e delle zone adiacenti, attraverso la promozione di eventi e iniziative culturali, turistiche e gastronomiche.
  • Prosecuzione della sinergia con i commercianti e le Associazioni Locali nella promozione, gestione ed organizzazione di tali eventi ed iniziative.
  • Stimolare e valorizzare i prodotti tipici locali (in primi prodotti agricoli, ma non esclusivamente), anche attraverso l’istituzione di eventi fieristici ed altre iniziative di promozione
  • Sviluppo nel centro del paese in giorni prestabiliti mercato/fiera settimanale di settore specializzata: Bio a Km 0, Campagna Amica, Mercati di Qualità.
  • Miglioramento nella divulgazione di eventi e manifestazioni del territorio, anche mediante Patti di collaborazione e/o coinvolgimento delle Associazioni del territorio.
  • Incentivazione dell’installazione di dehors e stand espositivi con esenzioni/riduzioni del C.U.P. (Canone Unico Patrimoniale).
  • Incentivazione delle aperture nei giorni festivi con il supporto di iniziative attrattive (manifestazioni espositive, eventi sportivi di rilevanza anche nazionale)

Leini in fermento

La promozione dell’attività di formazione scolastica è fondamentale nel funzionamento di una società civile. La formazione di cittadini responsabili e solidali si basa sull’educazione e la crescita dei bambini, protagonisti del nostro futuro, nella consapevolezza del bene comune. Le istituzioni scolastiche nella loro assoluta autonomia, possono essere supportate nell’attività formativa attraverso gli strumenti che un’Amministrazione Comunale attenta ai bisogni della Scuola, deve fornire: strutture idonee e funzionali, supporto informatico, agevolazioni per il diritto allo studio nelle fasce meno abbienti, tutela a supporto dei disturbi dell’apprendimento.

La cultura è un pilastro fondamentale nella società in quanto preserva la storia e l’identità di una comunità, ma alimenta anche la creatività, la diversità e il dialogo interculturale, e favorisce lo sviluppo di un territorio, stimolando l’innovazione, l’istruzione e l’economia locale. Inoltre la ricchezza culturale di un territorio costituisce un forte attrattore turistico, generando flussi di visitatori interessati a scoprire le tradizioni, l’arte e la cultura (anche gastronomica) locale, contribuendo così alla crescita e al benessere della comunità.

Nel cuore di una comunità locale, il continuo fermento intellettuale e sociale, alimentato dalla passione, dalla creatività e dalla determinazione dei suoi abitanti. Nuove idee, progetti e iniziative prendono forma ogni giorno, animando le strade e gli spazi pubblici con energia positiva.

Educazione, Apprendimento continuo e Crescita per il futuro
  • Mantenere le iniziative volte al diritto allo studio (trasporto scolastico e libri di testo, integrazione).
  • Garantire la continuità del servizio di assistenza integrativa alla disabilità con finalità di inclusione ed integrazione sociale
  • Confermare i servizi a domanda individuale (trasporto scolastico, pre e post scuola, mensa scolastica, ecc), rivedendo ed implementando i regolamenti di utilizzo.
  • Incentivare la partecipazione a giornate istituzionali e celebrative.
  • Continuare a coltivare la partecipazione dei ragazzi alle proposte teatrali e promuovere la partecipazione dei giovani a proposte legate a musica, lettura, attività interculturali, ambiente.
  • Rafforzare forme di educazione alla legalità e garantire il sostegno alle iniziative sul tema promosse dalle Associazioni dedicate, in collaborazione stretta con le Istituzioni Scolastiche.
  • Sostenere le visite nelle aziende del territorio da parte delle scuole.
  • Mantenere occasioni di incontri tematici aventi ad oggetto il disagio giovanile.
  • Incentivare azioni volte alla formazione interculturale, ambientale, alla salute e alla sicurezza dando nuovo impulso alle politiche dell’inclusione.
  • Supporto e patrocinio ad iniziative dedicate alla salute mentale, sia per famiglie sia per ragazzi, in collaborazione con le scuole.
  • Assicurare l’aggiornamento dell’infrastruttura informatica degli edifici scolastici.
  • Incrementare le opportunità di scambi internazionali (gemellaggi, progetti europei, attività sportive e culturali legate ai percorsi extradidattici.
  • Costruire iniziative a sostegno della didattica con attività di aiuto compiti.
Cultura e conoscenza
  • Garantire e sostenere la valorizzazione del teatro.
  • Mantenere l’iniziativa degli Incontri con l’autore, appuntamento ormai consolidato e nel tempo sempre più partecipato, che ha portato sul territorio anche nomi di grande richiamo.
  • Continuare a far conoscere la storia della fisarmonica sostenendo le visite al museo anche con la calendarizzazione di uscite per i ragazzi delle scuole.
  • Divulgare l’uso delle nuove aule studio e della nuova area dedicata 0-6 anni presso la biblioteca civica. Questi spazi sono a disposizione dei cittadini, soprattutto dei più piccoli, ed il loro utilizzo va sostenuto e intensificato, anche con il supporto di attività dedicate.
  • Portare a termine il progetto “pietre d’inciampo”.
  • Rendere strutturale la proposta di Museo diffuso, promossa dall’iniziativa Leini art district. . Vogliamo sviluppare il progetto lungo l’intero anno, per dare spazio ai tanti artisti locali, per rendere l’arte fruibile a tutti, per dare luce e dignità alle nostre strade e alle vetrine ancora sfitte, e, perché no, per accogliere turisti in cerca di nuove idee.
  • Realizzare spazi dedicati a mostre temporanee e lavorare all’inserimento delle proposte locali in circuiti più ampi.
  • Sostenere ed implementare le iniziative di aggregazione sul territorio (patronale, jazz festival, dicembre leinicese, fiere, Lunathica, carnevale, ecc.). Anche fare festa migliora la qualità della vita e aiuta a costruire rapporti solidali tra le persone. Una comunità unita è una comunità in salute.
  • Mantenere le giornate celebrative dedicate (giornata contro la violenza sulle donne, giornata dedicata a disabilità, autismo, giornata dell’Europa, giornate della legalità, giornata contro l’omofobia, ecc.).
  • Rinnovare l’iniziativa culturale relativa al “Treno della Memoria”, ormai consolidata nel tempo, ma sempre occasione di esperienze forti e profondamente formative per i nostri giovani.
  • Confermare l’adesione all’iniziativa del Passaporto culturale, una proposta per i piccolissimi e per le loro famiglie, che è nata nella convinzione che non è mai troppo presto per fare esperienza della cultura.
  • Completare e ampliare l’attività di Bookcrossing: un’iniziativa che mira a promuovere la lettura e crea occasioni di convivialità.
  • Sostenere le attività della Consulta giovani.
  • Incentivare la dimensione partecipativa dei ragazzi attraverso il sostegno alle attività del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze.
  • Creazione Commissione pari opportunità: un ulteriore strumento per eliminare ogni tipo di discriminazione diretta e indiretta.
  • Realizzazione di uno spazio dedicato alla musica (sala prove).
Opportunità per l’attività sportiva
  • Utilizzo dell’area esterna adiacente alla Cittadella dello Sport, dietro piscina e campi sportivi (via Lonna) attualmente in realizzazione, a richiesta, per manifestazioni sportive (gare podistiche, ciclistiche, motociclistiche, ecc.).
  • Prolungamento e consolidamento dell’affidamento della gestione della piscina con la possibilità di apertura di uno spazio verde esterno in zona est utilizzabile nel periodo estivo come “solarium” con annessa piscina biodesign.
  • Valorizzazione dell’offerta sportiva presente sul territorio, in particolare quella ad accesso libero o con tariffa agevolata per i cittadini.
  • Innalzamento del livello di attenzione ai bisogni delle Associazioni sportive attraverso un coordinamento sull’impiego degli spazi, tariffe agevolate nell’utilizzo delle strutture nonché la valorizzazione delle loro attività attraverso eventi dedicati (es. giornata dello Sport).
  • Realizzazione di un palazzetto dello sport in zona Tedeschi, che andrà a compensare in sostituzione della palestra di via Bovetti, utilizzabile per allenamenti sportivi, manifestazioni sportive ma anche sociali.
  • Mantenimento delle strutture sportive comunali di alto livello all’interno dei principali circuiti di competizioni regionali e nazionali, conservando l’elevato tasso di occupazione annuale che ne garantisce prestigio e valorizzazione economica.
  • L’attivazione del progetto di finanza relativo alla gestione del parco Grande Torino permetterà di avere nuovamente spazi sportivi fruibili in orari specifici a titolo gratuito per la cittadinanza, oltre che una struttura coperta polifunzionale per ospitare attività sportive ma anche eventi sociali, il tutto nel contesto della gestione del parco e della riapertura dell’esercizio commerciale di bar/ristorazione da parte dell’ente assegnatario del bando.
L’opportunità offerta dal turismo
  • Verificare la possibilità di inserire il Comune di Leini nei circuiti turistico-culturali regionali o nazionali, quali ad esempio il FAI.
  • Incentivare il turismo ciclopedonale locale e lento, che coinvolge gli abitanti dei Comuni limitrofi in occasione di eventi sportivi, culturali o ludici.
  • Organizzazione di un appuntamento annuale fisso basato su eventi di storia locale, che punti ad integrarsi con il sistema turistico metropolitano e la rete museale, associativa e turistica in grado di qualificare tale offerta e assicurarne la crescita e lo sviluppo costante.
  • Organizzare percorsi di formazione sulla storia e sul patrimonio artistico del territorio al fine di poter fornire percorsi guidati alla scoperta della nostra bella città

Leini in fermento

Il periodo pandemico e la congiuntura economica mondiale hanno purtroppo peggiorato il livello socio-economico globale aumentando gli stati di bisogno e di assistenza sia in campo sanitario che soprattutto di sostenibilità finanziaria, aumentando il numero di individui e famiglie in difficoltà anche nel nostro paese.

Proprio il periodo pandemico ha reso necessarie iniziative di urgenza e di appoggio dell’Amministrazione verso le persone in difficoltà sanitaria e sociale specie nelle prime fasi dell’emergenza (monitoraggio dei contagi, verifica degli isolamenti e aiuto in caso di bisogno, sanificazione delle strutture pubbliche, adozione di smart working per i dipendenti comunali).

Successivamente l’organizzazione dell’Hub vaccinale presso l’edificio cosiddetto CUBO ha permesso con il coordinamento del personale ASLTO4, dei volontari comunali (Protezione Civile, Croce Rossa, Associazioni locali, ecc.) l’esecuzione di oltre 75.000 vaccini anti SarSCoV2 a tutta la popolazione leinicese e dei Comuni limitrofi, segno di una grande sensibilità ai bisogni di salute dei nostri cittadini.

La ripresa di una presunta normalità dopo il periodo Covid è stata minata da altre gravi crisi internazionali intercorse, primo fra tutti il conflitto Russia-Ucraina e ultimamente la crisi medio-orientale con la congiuntura economica conseguente, mettendo in stato di bisogno molte famiglie ed attività produttive.

I dati demografici confermano, dopo l’evento pandemico, la ripresa dell’incremento della “speranza di vita” nel nostro Paese. Per contro, la qualità della vita tende ancora troppo a ridursi nel tempo, rispetto alla sopravvivenza, rendendo sempre più necessari interventi assistenziali sia in campo sociale che sanitario.

La qualità di vita passa anche dal coinvolgimento di comunità attraverso forme aggregative, impegno sociale e valorizzazione della risorsa dell’esperienza e della disponibilità di tempo che le generazioni “over” sono in grado di dare.

Parità di genere ed inclusione
  • Mantenimento e potenziamento dello Sportello P.U.O.I. (Punto unico di opportunità e inclusione) che si colloca nell’ambito del Welfare d’accesso di Comunità quale punto di accesso ad una rete di servizi di accoglienza e orientamento in capo a Comune ed Unione NET, volto a garantire pari opportunità d’accesso alle informazioni e ai servizi sociali e sociosanitari.
  • Combattere la violenza di genere attraverso politiche di prevenzione, protezione e sostegno per le vittime nonché l’educazione e la sensibilizzazione sulla questione.
  • Assicurare la parità di accesso ai servizi sociali e sanitari, compresi quelli riguardanti la salute sessuale, le dipendenze ed i disturbi del comportamento alimentare
  • Implementare la partecipazione sociale delle persone immigrate attraverso corsi di lingua e promuovere programmi di integrazione culturale e supporto nell’accesso ai servizi pubblici
  • LGBTQIA+: obiettivo primario è favorire l’integrazione e abbattere comportamenti discriminatori. Vogliamo impegnarci a diffondere strategie che valorizzino e garantiscano l’uguaglianza, attraverso momenti di formazione e informazione e creando spazi di ascolto. Azioni concrete saranno l’inserimento di proposte dedicate nell’ambito della consolidata rassegna “Incontri con l’autore”, la celebrazione della giornata del 17 maggio con iniziative sul territorio, la creazione di uno spazio specifico all’interno dello sportello informagiovani, l’adesione a proposte e campagne nazionali, quali Ready, “Blocca l’odio, condividi il rispetto”.
Tutela dei più fragili e salute
  • Sostenere l’attività dell’Emporio Solidale (aperto nel 2024) incrementando il coinvolgimento del Comune, che oltre ad un possibile supporto economico, può intervenire in termini di:

incentivazione della partecipazione dei commercianti locali tramite azioni informative

integrazione dell’attività di raccolta delle eccedenze alimentari all’interno dei contratti per i servizi di mense scolastiche, RSA e di altre strutture pubbliche socio-sanitarie, al fine di ridurre le spese e contribuire a ridurre i costi e conseguentemente intervenire positivamente sulle rette, soprattutto in favore delle fasce più deboli della popolazione

-diversificazione delle diverse fonti di reperimento delle derrate (ad esempio sviluppando progettualità specifiche con associazione agricoltori, consorzi irrigui, ecc. come già fatto da altre Amministrazioni)

Tutto, ovviamente con l’intento finale di poter sostenere il più a lungo possibile il servizio di supporto alle famiglie che hanno risposto al bando nonché con la prospettiva di riaprire e magari ampliare il numero di persone in difficoltà alimentare sostenute.

  • Fornire maggiore risalto e incrementare il ricorso agli accordi in essere con le società sportive al fine di consentire la partecipazione gratuita di bambini e ragazzi di famiglie indigenti o disagiate e dei bambini e ragazzi diversamente abili.
  • Continuazione della collaborazione con l’Unione NET e con gli Enti sovracomunali (Unione dei Comuni, Area Metropolitana, Regione) nel mettere in campo strategie e politiche di sostegno rivolte alle persone con disabilità ed alle loro famiglie.
    • Promuovere l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità supportando le Associazioni nella creazione di posti di lavoro specificatamente rivolti all’inserimento lavorativo di soggetti fragili, in accordo e collaborazione con i servizi sociali dell’Unione NET e le loro famiglie.
    • Proseguimento delle azioni volte ad abbattere le barriere culturali, verso le disabilità con attività di educazione e sensibilizzazione, ed architettoniche per migliorare l’accessibilità e la fruizione di servizi e spazi pubblici.
    • La possibilità della realizzazione della CASA DI COMUNITÀ allestita e coordinata da ASLTO4 presso i locali del poliambulatorio di Via Volpiano è una realtà che prenderà corpo nei prossimi anni e permetterà di alzare il livello di assistenza sanitaria territoriale, così come previsto dai piani nazionali e regionali

    La struttura erogherà servizi socio-sanitari (centro prelievi potenziato, sede di guardia medica, centro servizi specialistici coordinati dall’infermiere di comunità, continuità assistenziale per le patologie croniche) come previsto dalla Missione 6 -salute- del PNRR, ai cittadini leinicesi ed a quelli dei Comuni limitrofi.

    Proseguirà la nostra presenza ai tavoli di concertazione con ASL e servizi sociali per condividere i servizi che ospiterà la Casa di comunità, per ottenere la massima risposta possibile in tema di assistenza e cura della persona.

    • Continuerà l’azione di controllo e confronto con l’Unione NET in qualità di soggetto delegato per i servizi socio-assistenziali, al fine di garantire un servizio il più adeguato possibile alle esigenze della comunità leinicese, riuscire ad intercettare i bisogni locali e cogliere tempestivamente le opportunità di implementazione o di variazione delle azioni intraprese.
    • Organizzare iniziative dedicate alla salute mentale, sia per famiglie che per ragazzi. La salute mentale è parte integrante del benessere generale. In Italia gli studi registrano un numero di adolescenti in condizioni di disagio psicologico intorno al 7-8% della popolazione giovanile. Affrontare il tema attraverso iniziative di informazione e divulgazione, aumentando la consapevolezza sul tema, crediamo sia tra le azioni di prevenzione cui possiamo e dobbiamo partecipare.
    • Riproporre la Giornata di prevenzione oncologica, organizzata ad ottobre in occasione del mese di prevenzione del tumore al seno, e approfondire la collaborazione con Associazione LILT per attivare servizio di prevenzione oncologica sul territorio.
    • Proseguire con i corsi di formazione di rianimazione cardiopolmonare di base BLSD, rivolti alla popolazione ed ai soggetti “sensibili” (Associazioni sportive e non, commercianti, farmacisti, volontari) per aumentare la possibilità di intervento efficace in caso di arresto cardiocircolatorio, attraverso l’utilizzo dei DAE già installati su tutto il territorio comunale, nell’ambito del progetto “Leini cardioprotetta”.
Giovani protagonisti
  • Promozione di attività volte a favorire la fiducia ed il rispetto nelle Istituzioni (formazione nelle scuole, giornate dedicate a carabinieri, polizia, VVFF, Unione Europea)
  • Potenziamento del servizio WIFI libero con l’aggiunta di nuovi luoghi quali i parchi ed aprendosi alle frazioni (Tedeschi e Fornacino).
  • Mantenimento e potenziamento del Servizio Civile Universale, con l’accreditamento di nuove sedi e la conseguente possibilità di richiedere più civilisti per arricchire il territorio.
  • Promozione continua di laboratori di educazione civica, stradale, ambientale ed alla legalità.
  • Progetto Promozione Salute, con giornate di sensibilizzazione alle problematiche posturali legate all’utilizzo sempre più frequente dei device e all’importanza dell’esercizio terapeutico per contrastarle
  • Realizzazione di esperienze di aggregazione giovanile diffuse nel territorio, libere, aperte a tutti ed inclusive
  • Creazione di progetti formativi rivolti ai giovani, incentrati su linguaggi e strumenti artistici espressivi propri del mondo giovanile (come laboratori di graffiti) volti in ultimo alla valorizzazione e riqualificazione del patrimonio architettonico ed urbano.
Servizi dedicati alla terza età
  • Prosecuzione delle attività ludico ricreative e sportive dedicate alla terza età quali la ginnastica dolce nelle aree verdi del paese, i soggiorni marini, concerti ed eventi che incontrano il gusto delle fasce più grandi della popolazione nell’ambito delle rassegne “Estate in piazza” e “Dicembre Leinicese”, organizzate dal Comune in collaborazione con le Associazioni locali.

Proseguirà sicuramente quindi il sostegno alle associazioni del territorio che si occupano del tempo libero e della promozione del benessere degli anziani, favorendo la valorizzazione dell’esperienza, delle competenze, la creazione di nuovi spazi di socializzazione e la salvaguardia della memoria storica (es. UNITRE, Centro Anziani, Orti urbani, viaggi e soggiorni turistico-ricreativi).

  • Realizzazione del progetto “Angeli della compagnia”: organizzazione di un gruppo di volontari (avvalendosi delle realtà associative già operanti sul territorio a supporto degli anziani) che intendono trascorrere del tempo con anziani soli, individuati di concerto con il Comune, i servizi sociali e le associazioni stesse.
  • Realizzazione di una nuova RSA più moderna, funzionale, sostenibile ed adatta alle esigenze di maggior tutela ed assistenza agli anziani specie in epoca post- pandemica. Tale struttura oltre a rispondere a criteri di sostenibilità ambientale, energetica ed economica, dovrà favorire l’inserimento di cittadini leinicesi, dando loro una priorità nelle liste di attesa.
  • Realizzazione di “Case Famiglia” e/o “Comunità alloggio” e/o “Senior Housing” come Comunità Residenziali di tipo familiare, volte a favorire e supportare l’autonomia personale degli ospiti autosufficienti. La struttura offre alle persone inserite, aiuto nelle attività quotidiane, stimoli e possibilità di svolgere attività occupazionali, ricreative, culturali, di mantenimento e riattivazione psicofisica.

Il progetto potrebbe trovare spazio nell’attuale struttura del Capirone che, successivamente alla realizzazione della nuova RSA ed il conseguente trasferimento degli ospiti. Il tutto con un processo di riammodernamento eseguibile con il concorso di risorse pubbliche e private (ad esempio stimolando il tessuto imprenditoriale locale attraverso dei bandi ad hoc, partecipando a bandi di cofinaziamento pubblico nazionali regionali, ecc.)

Iniziative per la vita familiare
  • Costruzione di un “luogo” di partecipazione attiva dei cittadini con il coinvolgimento del volontariato e delle associazioni, per promuovere l’inclusione sociale e l’accoglienza dei nuovi cittadini.
  • Promuovere iniziative culturali, ricreative e sportive rivolte alle famiglie per favorire il benessere sociale e la coesione comunitaria.
  • Avvio di un dialogo con Unione NET per avviare a Leini il Progetto “Facendo famiglia” attualmente avviato a Settimo T.se basato sull’integrazione delle iniziative di Comune, NET ed associazioni specificatamente rivolte alle famiglie, che integrano la sfera sportiva, ludica e culturale; rientrano tra queste attività: letture in biblioteca, ludoteca il sabato mattina, incontri con esperti (pedagogisti, psicologi, ostetriche, ecc.), passeggiate con tappe di letture per bambini, ecc.

Conclusioni

I principali obiettivi del Programma elettorale del candidato Sindaco Renato Pittalis sono volti a rendere Leini una cittadina ancora più vivibile, più sicura, più attrattiva, più funzionale e perché no, ancora più bella:

  • Migliorare l’efficienza del funzionamento della macchina comunale qualificando e valorizzando le risorse interne, ma anche condividendo idee e informazioni con i cittadini e la loro partecipazione attiva non solo al processo decisionale ma anche nella gestione del bene comune.
  • Qualificare e valorizzare il patrimonio pubblico, fatto di beni mobili ed immobili (storici e moderni) e beni immateriali come la comunità, al fine di utilizzarlo al meglio delle sue potenzialità mettendo al centro la qualità e la sicurezza dell’ambiente di vita delle persone.
  • Migliorare le condizioni ambientali di Leini e ridurre l’impatto dell’attività antropica, per noi che ci viviamo e per le nostre future generazioni, applicando le indicazioni fornite dalle strategie europee di sviluppo sostenibile e sfruttando a pieno le opportunità che queste forniscono.
  • Ampliare le opportunità occupazionali, supportando le realtà economico-produttive presenti e future, favorendo lo sviluppo dei servizi che mettono in relazione domanda e offerta di lavoro, opportunità formative ed informative legate alle opportunità di carriera e alla promozione delle imprese locali.
  • Migliorare la qualità della vita di una Persona, obiettivo che passa attraverso la salute, gli affetti, la tranquillità economica, la percezione di essere sicuro e di avere una comunità coesa in grado di prendersi cura dei più deboli.
  • Stimolare lo sviluppo di una comunità culturalmente vivace, caratterizzata dalla diversità e dalla vitalità delle sue espressioni artistiche, intellettuali e sociali fondata sulla creazione di un ambiente inclusivo e dinamico in cui le persone possano esprimersi liberamente, condividere le proprie passioni e collaborare per il bene comune e per il cambiamento.

 

LA “SQUADRA” SI PRESENTA UNITA NELLE TRE LISTE CIVICHE ed è pronta a lavorare per il prossimo quinquennio forte delle proprie COMPETENZE, dell’ESPERIENZA MATURATA nel precedente mandato, della RAPPRESENTATIVITÀ di tutte le fasce di età al suo interno (da giovani a meno giovani) e soprattutto delle molteplici anime politiche che la compongono che si sono ritrovate con spirito di servizio e senso civico del dovere, con unico obiettivo: preservare e migliorare i beni materiali e immateriali della nostra Comunità.

Giunti al termine del nostro primo mandato, riflettendo con gratitudine sull’incredibile supporto e l’entusiasmo che ci hanno ispirato lungo questo percorso, abbiamo profondamente ragionato sul cammino da intraprendere per giungere alla costruzione di un futuro migliore per Leini.

Abbiamo esplorato le sfide, i desideri e le aspirazioni che ci guidano ed abbiamo ascoltato le vostre voci, la nostra comunità, impegnandoci a tradurre le vostre speranze in azioni concrete e tangibili.

Ribadiamo con fermezza il nostro impegno verso una leadership responsabile, trasparente e inclusiva. Siamo consapevoli delle sfide che ci attendono e siamo pronti ad affrontarle con coraggio, determinazione e umiltà. Siamo fermamente convinti che tutti insieme, come comunità, possiamo superare qualsiasi ostacolo e realizzare il nostro pieno potenziale.

Abbiamo tracciato una visione per il futuro di Leini, una visione che abbraccia la diversità, promuove l’equità e celebra l’unità nella nostra ricca varietà. Ci impegniamo a creare un ambiente in cui ogni individuo possa prosperare, dove nessuno viene lasciato indietro e dove tutti possono contribuire al benessere comune.

In questo spirito di collaborazione e solidarietà, ci rivolgiamo alla nostra comunità con un invito: uniamoci per costruire insieme un futuro luminoso e promettente per tutti. Invitiamo ogni cittadino a partecipare attivamente al processo democratico, a condividere le proprie idee e preoccupazioni e a votare per la lista civica che rappresenta la migliore speranza per il nostro comune.

Insieme, possiamo realizzare grandi cose. Insieme, possiamo trasformare le sfide in opportunità e i sogni in realtà: possiamo continuare a cambiare Leini nell’interesse del Bene Comune.

Guardiamo al futuro con speranza, fiducia e determinazione, pronti a servire la nostra comunità con passione e impegno.

Grazie per il vostro sostegno e per la vostra fiducia. Siamo pronti a iniziare questo viaggio straordinario insieme.